Il primo cittadino di Trieste ha avuto modo di affermare, parole testuali riprese da ADSKRONOS:
“Chiedo formalmente al governo di fare leggi speciali CONTRO I NO VAX come quelle che vennero fatte a suo tempo per abbattere le Brigate Rosse“
Sono affermazioni molto gravi che configurano un reato. Il 415 del codice penale: “Chiunque pubblicamente istiga alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico, ovvero all’odio fra le classi sociali, e’ punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni”
PREMESSO IN FATTO CHE
1) In data 15 febbraio 2022 durante il consiglio comunale di Trieste il server di videoconferenza che stava utilizzando il Consiglio era oggetto di attacchi hacker come riportato anche dal quotidiano “Il Piccolo” in data 15 febbraio 2022 (https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2022/02/15/news/attacco-di-hacker-no-vax-sospeso-il-consiglio-comunale-di-trieste-1.41230726)
2) In data 15 febbraio 2022 l’agenzia stampa ADNKRONOS riporta testuali le parole del sindaco di Trieste Roberto di Piazza: “Chiedo formalmente al governo di fare leggi speciali CONTRO I NO VAX come quelle che vennero fatte a suo tempo per abbattere le Brigate Rosse“. (https://www.adnkronos.com/no-vax-sindaco-trieste-chiedo-leggi-speciali-come-per-le-brigate-rosse_5CEnOfh1TdmyhzfB2pUsEI)
3) Che con questo comunicato ufficiale il sig. Di Piazza ha rivolto la richiesta non contro gli hacker che hanno attaccato il server del comune, ma CONTRO L’INTERA CLASSE SOCIALE da lui denominata “NO VAX”
4) Che quindi le affermazioni del sig. Di Piazza NON MIRANO ad individuare e giustamente PUNIRE gli autori dell’attacco informatico, ma piuttosto intende punire indistintamente tutti i componenti della CLASSE SOCIALE di coloro che, nel pieno rispetto delle leggi, hanno scelto di non vaccinarsi (definiti da Di Piazza “NO VAX”).
5) Che queste affermazioni date in conferenza stampa dal primo cittadino di Trieste mirano chiaramente a destabilizzare l’ordine pubblico, istigando l’ODIO TRA LE DUE CLASSI di liberi cittadini (coloro che si sono vaccinati contro coloro che non lo sono), richiedendo addirittura leggi speciali per “abbattere” la classe dei “NO VAX” come, parole dello stesso Di Piazza, per le BRIGATE ROSSE.
Per tutti questi motivi ABBIAMO PREDISPOSTO ASSIEME AI NOSTRI LEGALI la DENUNCIA QUERELA allegata qua sotto.
La potete liberamente stampare, compilare e, muniti di documento d’identità, presentarla in Procura della Repubblica della Vostra provincia oppure presso una stazione dei Carabinieri. (conviene portare già la denuncia in doppia copia).