20.000 a Firenze si. 500 a Trieste NO. Scriviamo alle istituzioni.

Perchè per l’Ucraina a Firenze possono manifestare 20.000 persone tranquillamente, mentre a Trieste la Piazza Unità è costantemente presieduta da blindati e centinaia di agenti che impediscono di manifestare?

Oggi abbiamo inviato la richiesta di chiarimenti allegata al quotidiano “Il Piccolo”, al presidente della regiona FVG Fedriga, al sindaco di Treiste Dipiazza ed al ministro dell’interno Lamoregese. Desideriamo solo una risposta.

Se qualcuno desidera inviare la stessa richiesta ecco gli indirizzi email / PEC:

  • PEC: regione.friuliveneziagiulia@certregione.fvg.it
  • PEC: comune.trieste@certgov.fvg.it
  • PEC: gabinetto.ministro@pec.interno.it
  • EMAIL: presidente@regione.fvg.it
  • EMAIL: roberto.dipiazza@comune.trieste.it

Oggetto: Richiesta pubblica di chiarimenti da parte delle istituzioni.

Premesso che la nostra associazione, che rappresenta circa 1.000 associati e diverse migliaia di simpatizzanti, si batte per la libertà di scelta, ci sembra doveroso sottolineare che nelle ultime settimane si sono moltiplicate nelle principali piazze italiane molte manifestazioni in sostegno del popolo ucraino, diritto sacrosanto sancito dalla nostra costituzione, quello di manifestare, come è giusto che sia.

La domanda aperta che intendiamo porre sia pubblicamente sul quotidiano “Il Piccolo” che direttamente alle istituzioni è: “come mai lo stesso diritto di manifestare nelle piazze dei centri cittadini non è stato consentito ai movimenti contrari al green pass e obbligo vaccinale?”

Leggiamo infatti stupiti ed increduli titoli di giornali nelle ultime settimane che ci lasciano basiti:

“Manifestazione a Firenze per la pace: 20.000 persone in piazza”

Ed ancora

“In Emilia Romagna tanta gente nelle piazze per dire no alla guerra”

Noi siamo pienamente favorevoli alle manifestazioni di qualsiasi tipo, ma allora perché solo poche settimane fa a Trieste per ben 2 volte la Piazza Unità è stata completamente chiusa ad ogni attività e presieduta da 16 blindati ed un centinaio di agenti in tenuta anti sommossa?

Perché vengono consentite ed addirittura incoraggiate in TV manifestazioni che raccolgono 20.000 persone in piazza in centro a Firenze o Milano, mente per le manifestazioni a Trieste riceviamo un trattamento riservato a terroristi o criminali?

Nella stessa Milano, inoltre, notiamo che movimenti per la pace manifestano ed organizzano presidi ogni sabato in centro storico, mentre per i movimenti contro il green pass il centro era completamente interdetto a manifestazioni.

Perché dunque un trattamento così diverso a seconda del motivo della manifestazione? Quale “pericolo” c’è in piazza a Trieste che non c’è in piazza a Firenze, Milano o in Emilia-Romagna?

Attendiamo, fiduciosi, una risposta.

Associazione “Vivere o Sopravvivere?”

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